Cambiare i DNS per far funzionare Rapidgator e Uploaded

Visto che ultimamente i siti di download/streaming in Italia vengono oscurati di continuo, per risolvere il problema basta cambiare i DNS della propria connessione. La procedura è facilissima e vi ruberà solo pochi minuti del vostro tempo. Una volta terminata, non avrete problemi anche in futuro in caso di siti oscurati o bloccati.

METODO 1 AUTOMATICO: (Non funziona su tutti i PC)

Se avete Windows, utilizzando questo piccolo programmino potrete cambiare i DNS con un semplice click. Potete scaricare il programma da QUI (all’interno troverete anche una piccola guida su come usarlo). Se con il programma non risolvete, seguite il secondo metodo!

METODO 2 MANUALE: (Non funziona purtroppo con la Vodafone Station)

Per gli utenti Windows: (Videoguida: Clicca qui)

Clicchiamo sul pulsante “Start” e poi su “Pannello di Controllo”. Infine selezioniamo “Centro connessioni di rete e condivisione”;
Clicchiamo a sinistra su “Modifica impostazioni scheda”;
Selezioniamo la nostra connessione a Internet (“Local Area Connection” se avete una connessione con cavo o “Wireless” per la connessione senza fili);
Nella nuova finestrella aperta clicchiamo su “Proprietà”;
Qui scorriamo nella tab “Rete”, selezioniamo la voce “Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4)” e clicchiamo nuovamente su “Proprietà”;
Spuntiamo il pallino su “Utilizza i seguenti indirizzi server DNS” e impostiamo 8.8.8.8 come DNS predefinito, 8.8.4.4come alternativo, clicchiamo infine su OK et voilà, il gioco è fatto;
La modifica dovrebbe essere attiva da subito, ma per sicurezza potete riavviare la connessione o il PC.

Per gli utenti Mac OSX: (Videoguida: Clicca qui)

Andiamo su Preferenze di Sistema e quindi Network;
Selezioniamo AirPort (se avete una connessione WIFI) o Ethernet (connessione via cavo) e clicchiamo sul tasto Avanzate;
Selezioniamo la scheda DNS e inseriamo in SERVER DNS cliccando sul “+” questi numeri 8.8.8.8 (al primo posto) e8.8.4.4 (sotto) e come domino di ricerca 8.8.8.8.
Clicchiamo su OK e infine APPLICA

Per gli utenti Linux:

Aprite da root (o usando il comando sudo) con un editor di testo il file resolv.conf che si trova nella cartella “etc”;
Inserite o modificate al suo interno le seguenti voci:

nameserver 8.8.8.8 nameserver 8.8.4.4